10 maggio 2024
Attività del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti. Opuscolo pubblicato dal Ministero dell'Interno nell'ambito della campagna di comunicazione istituzionale prevista dalla legge n. 512/1999 e promossa dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti.
La pubblicazione, intitolata "Lo Stato c'è, chi chiede non resta solo", riporta istruzioni semplificate per l'accesso al Fondo di rotazione unitamente ai numeri telefonici di riferimento e modalità di presentazione della domanda ed è finalizzata a portare a conoscenza i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani dei crimini domestici, evidenziando che lo Stato è vicino, anche con un aiuto economico, alle vittime di tale efferati reati e incoraggiare a fare domanda per ottenere i benefici messi a disposizione della Stato, promuovendone l'accesso al Fondo attraverso il sito www.interno.gov.it dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.
La pubblicazione, intitolata "Lo Stato c'è, chi chiede non resta solo", riporta istruzioni semplificate per l'accesso al Fondo di rotazione unitamente ai numeri telefonici di riferimento e modalità di presentazione della domanda ed è finalizzata a portare a conoscenza i benefici previsti in favore delle vittime di mafia, di femminicidio e di violenza sessuale e degli orfani dei crimini domestici, evidenziando che lo Stato è vicino, anche con un aiuto economico, alle vittime di tale efferati reati e incoraggiare a fare domanda per ottenere i benefici messi a disposizione della Stato, promuovendone l'accesso al Fondo attraverso il sito www.interno.gov.it dal quale è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.
Allegati
- Ministero dell'Interno - LO STATO C'E' CHI CHIEDE NON RESTA SOLO - accesso al fondo.[.pdf 246,84 Kb - 10/05/2024]